Whisper Confidential capitolo 1

[vamaca78]

Whisper Confidential

Capitolo 1

Piove. Tira vento.
La radio della macchina suona You Gotta Move degli Stones ma io non ho nessuna voglia di seguire il consiglio.
Poco fa, nella chat di gruppo della Gazzetta di Whisper, Vamaca ci ha chiamati tutti in riunione straordinaria.
“VEDETE DI MUOVERE IL CULO SUBITO QUA ENTRO UNA MEZZORETTA O VI TRATTENGO LO STIPENDIO FINO A FEBBRAIO!”
Lui e quella sua brutta mania di scrivere tutto in grassetto.
L'auto si è fermata di fronte al Central Perk, il bar sotto la redazione, come d'istinto la macchina mi porta qua.
Svogliatamente scendo dall'auto.
Fa un cazzo di freddo a Whisperlandia.
Guardo l'orologio.
Ho ancor cinque minuti. Non ho voglia di entrare in anticipo. Non ho voglia di vedere le facce dei miei colleghi senza aver bevuto qualcosa.
Beh, quella di Simona magari sì, ma lasciamo perdere.
Entro dentro.
La cerco con lo sguardo.
Una luce svogliata inquadra una serie di personaggi soli con i loro pensieri e la compagnia di un bicchiere più o meno vuoto, a seconda dei casi, tavoli sudici, gente che ride riunita sotto un televisore.
Non vedo lei.
Un juke box che non ho mai sentito suonare, una ventola al soffitto che rende ancora più soffocante l'aria di questo posto quando fa caldo e... eccola.
Spunta da dietro il bancone lei. La barista che più mi piace far incazzare di tutta Whisperlandia: Betta.
Mi siedo di fronte a lei.
«Bonjour Lloyd!»
Mi guarda accigliata.
Questo è il mio premio.
«Chi sarebbe questa volta Lloyd, Brizione!?»
«Ma il barista di Shining bellezza. Possibile che ti debba insegnare a vivere!?»
«Io guardo Sex and The city Brizione!»
Mi tocco lo sterno.
«Ma questo è un colpo al cuore.»
Sempre più incazzata.
«Allora, per fare un passo verso il tuo seppur deplorevole gusto cinematografico, un Cosmopolitan, grazie!»
Abbozza un sorriso, non vuole farmi vedere che non sono proprio il peggio cliente che le capita qua dentro.
Ho cambiato idea, il suo sorriso appena abbozzato, quello è il mio premio.
«Sei così testa di cazzo anche nel mondo reale o solo qua dentro Whisperlandia!?»
«No la fuori sono anche peggio. La fuori sono sposato e, quindi, ancora più acido.»
Altro sorrisetto abbozzato.
Rumore di risate dai tipi sotto il televisore.
«Cosa trasmettete?»
«Uno spettacolo di Mich.»
Mich, lo stand-up comedian più famoso di Whisper. Il suo repertorio sono battute e frecciatine sui vari protagonisti della scena Whisperese.
«Con chi ce l'ha adesso?»
«Ultimamente si è fissato con Danger.»
Già, Danger, tutto è nato da una battuta del conduttore televisivo del programma “Buongiorno!” Dove discuteva della bravura di due suoi giovani. Mich ha attaccato e Danger ha risposto.
Da qua il resto è storia.
«Mia cara ti lascio solo un secondo di respiro, mi appropinquo nel posto più pulito del Central Perk: il bagno!»
lancio un bacio con la mano.
Alza il dito medio in mia direzione.
Vado al bagno.
Mi chiudo in uno dei quattro cessi che il bar mette a disposizione.
Appoggio la fronte al freddo marmo mentre piscio nel cesso.
Dio quanta poca voglia di sentir strillare Vamaca ho adesso.
Sicuramente gli girerà il cazzo perché non scriviamo più, perché quello che scriviamo non è più all'altezza degli articoli iniziali.
É finito il tempo per campar di rendita con l'articolo su MTTMCN.
Chiudo la zip dei pantaloni.
Sento aprire la porta del bagno.
«El ti ho detto che è una cosa grossa.»
Mi fermo prima di aprire la porta.
Non riconosco la voce.
«Abbassa la voce, non dobbiamo farci sentire!»
Questa voce la riconosco. Elleuciaesse, il manager del Bayer Leverdure.
Un attimo di silenzio.
In silenzio mi metto in piedi sui bordi del cesso.
Mossa azzeccata, uno dei due sta guardando se ci sono persone controllando lo spazio sotto la porta alla ricerca dei piedi di qualche avventore del bagno.
«Ascoltami bene, qua si fanno i soldi veri. Niente più preoccupazioni e rilanci di pochi k in asta, capito?»
«Lo capisco ma qui non si parla di scommesse al Bet & Whisper. Qua si parla di roba seria.»
«Tranquillo lui ci coprirà.»
«Ci possiamo fidare!?»
«Secondo te!?»
Un attimo di silenzio.
«Ok. Dimmi che devo fare.»
«Tu sarai il primo “fattorino”.»
«Non lo so Elle.»
«Fidati.»
«Ok.»
I due escono dal bagno.
Forse ho trovato il mio articolo.

Continua.

Brizione88

[theWall]

<<Qua si tratta di roba seria>>

Ed è solo il primo capitolo

[altair93]